Quelle che non guardi nemmeno la bilancia ma vai a occhio.
Quelle che usi quell'avanzo di farina mischiandola ad un altra che tanto non patisce.
Quelle che stavolta ci metto un po' di rosmarino che dà profumo.
Quelle che ti riempiono la pancia e ti scaldano il cuore.
Quelle che, se ne avanza, me le mangio domani mattina farcite di Nutella.
Ecco questa ricetta, per me, è quella delle tigelle.
Gli ingredienti (tutto un po' ad occhio, sorry!):
- 3 cucchiai di pasta madre
- circa mezzo bicchiere di acqua a temperatura ambiente
- un cucchiaino di sale
- mezzo cucchiaino di malto d'orzo (o zucchero di canna)
- 1 cucchiaino di semini/spezie a piacere (io alterno rosmarino, salvia, semi di sesamo, semi di papavero, semi di zucca, semi di lino...)
- farina q.b. per ottenere un panetto morbido, bello liscio e per niente appiccicoso
Infine, formo delle palline di impasto (tanto per cambiare) ad occhio, e le cuocio in una padella antiaderente caldissima, chiusa da un coperchio. Quei 2-3 minuti per lato, ma mettetevi l'animo in pace: che siano un po bruciacchiate fa parte dell'essenza stessa della tigella.
Io non ho la tigelliera (me la comprerà a breve un'amica modenese!) ma se l'avete l'effetto sarà ancora più bello!
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