giovedì 30 agosto 2012

somewhere over the rainbow

Poco prima di cena, proprio mentre stavo per mettere in forno la pizza che avevo preparato già dal mattino nel rispetto dei lunghi tempi di lievitazione del lievito madre, si è messo a piovere, giusto pochi minuti.
Ma noi coraggiosi abbiamo deciso di cenare sul terrazzo in ogni caso e ...
siamo stati premiati!
Un bell'arcobaleno in mezzo alle nuvole, una brezza fresca dopo il caldo delle scorse settimane e...
una pizza buona, buonissima, fatta con la mia pasta madre e curata con amore per tutto il giorno.
E dopo la prima, un'altra cuoriciosa
La terza ce la siamo mangiata prima che riuscissi a fotografarla.
E poi siore e siori mi sono lanciata anche in un primo esperimento: la torta di rose salata versione veg, ripiena di zucchine, peperoni e tofu.

sicuramente come estetica devo migliorare, le mie rose sembrano un filino appassite, per quanto riguarda il gusto sarà la nostra cena di stasera quindi vi dirò...ma ho grandi aspettative!
La soddisfazione più grande? Vedere il mio bimbo che mangia di gusto la mia pizza!

martedì 28 agosto 2012

Biscottando (col tahin)

Prendo spunto da un rubrica che mi piace tanto, di un blog che mi piace tanto, questo.
Simo è abituato a impastare (e come gli piace!), perchè in genere insieme panifichiamo con la pasta madre, ma ieri ho voluto provare una ricetta diversa, e per noi nuova, i biscotti col tahin...lo so sembra strano ma sono ottimi!
Per prima cosa, bisogna essere all'altezza...
...ma in cucina vale tutto, si sa, quindi se si è troppo nanetti si può usare qualche trucchetto
Poi ci vogliono gli ingredienti, quelli giusti, e cioè:
  • 200 gr di farina (bio tipo 0)
  • 50 gr di margarina vegetale 
  • 1 cucchiaione di Tahin scuro
  • 60 gr di zucchero di canna
  • 1/2 bicchiere di latte di riso o di soia
  • 1 pizzico di sale
  • 1 cucchiaino raso di lievito per dolci
  • gocce di cioccolato fondente (e qui sono andata ad occhio)
Abbiamo mescolato a crema con lo sbattitore la margarina con il tahin, poi abbiamo aggiunto lo zucchero, il pizzico di sale e il cucchiaino di lievito  continuando a mescolare. Versando a filo il latte abbiamo aggiunto la farina e le gocce di cioccolato, e abbiamo mescolato prima col cucchiaio di legno e poi con le mani fino a creare un bel panetto, che si mette poi in frigo a riposare per una mezz'ora.

Ripreso il panetto, l'abbiamo steso con uno spessore di circa mezzo cm, e poi il piccolo pasticcere si è messo all'opera! 
Ha intagliato barchette, aeroplanini, casette, orsetti e alberi...tra l'altro offendendosi molto se per caso papà tentava di dargli una mano (vedi faccetta nella foto!)
Poi dritti in forno a 180° finchè non sono belli dorati e leggermente gonfi (a noi ci sono voluti 10 minuti circa).
E poi, naturalmente, il test di bontà...di Simo (appena sfornati) e di mamma e papà (stamattina, accompagnati da un bel tazzone di latte): test superato!

un appunto: i biscotti non sanno affatto di tahin, hanno giusto un leggerissimo profumo di sesamo che li rende particolari!
Ho trovato questa ricetta sul blog del pandino qui, e l'ho solo leggermente modificata in chiave VEG.

lunedì 27 agosto 2012

con le mani in pasta

Già lo sapevo, ma da quando ho la pasta madre (la Gina!) ho riscoperto che panificare mi rilassa. Scegliere gli ingredienti con cura, miscelare le farine giuste, abbandonare la bilancia e andare sempre più ad occhio, e poi impastare, con forza e dolcezza e vedere l'impasto che nasce grazie alle mie mani. E poi l'attesa, le ore che volano, e alla fine la sorpresa, una massa triplicata e alveolata, che aspetta solo di essere cotta.
Bello vero?
Al mare non avevo il forno e così ho sperimento la cottura in padella e ho scoperto delle meravigliose tigelle, i pancakes, le piadine e la pizza in padella (in foto)
Poi siamo tornati a casa e ho ritrovato il mio forno, che non sarà niente di che ma mi dà sempre delle grandi soddisfazioni, e ho preparato un gustoso dolce per colazione, ripieno di miele di acacia, cacao amaro, pinoli, granella di nocciole e uvetta. Inzupposo, buono e sano per colazione.
M. mi ha detto che se accendo di nuovo il forno con questo caldo mi cucina. Simo non ha detto nulla ma mi sa che era daccordo. Forse per un po' tornerò alla cottura in padella. Forse.

venerdì 24 agosto 2012

golosità

la colazione al bar
il gelato
la merenda "in incognito" (chissà perchè poi)
i pancakes con la Nutella
e quando la fame è davvero tanta, un pel paninazzo è quello che ci vuole!
no, decisamente non ci facciamo mancare nulla!

giovedì 23 agosto 2012

piccoli pasticciatori crescono

E dopo le goduriose vacanze siamo tornati al lavoro, finally. E che caldo che fa! E il pupo sta tutto il giorno con la nonna perchè anche la baby sitter è ancora in vacanza. E allora che cosa fargli fare?
Sul blog delle EquAzioni ho trovato questo suggerimento: i travasi. E così mi sono procurata qualche vaschetta e un bel po' di ceci....e hanno funzionato! Fino a quando sono stata vicina al piccolo scienziato tutto è andato bene...un cecio alla volta, al massimo un mucchietto ....
...non appena ho smesso di giocare insieme a lui è successo il disastrooooo....
 ...ne sarà molto felice la vicina di sotto, che tornando dalle ferie troverà un mezzo chilo di ceci in giardino ehehehe ma Simo si è divertito molto!