Quando è nato bimboSimotto, ci siamo trovati catapultati in un nuovo (e meraviglioso, ma questo l'abbiamo capito piano piano) mondo.
Un mondo in cui i genitori eravamo noi, e come tali ci si aspettava che sapessimo e che facessimo.
Fare non è difficile, si improvvisa e ci si impegna e in qualche modo se ne esce.
Ma fare consapevolmente, prendere decisioni, scegliere come crescere un figlio è tutta un'altra storia, che inizia dopo i primi mesi, per i quali l'istinto -di mamma sopratutto- ha il sopravvento e se la cava piuttosto bene.
E ci siamo arrivati dopo un po', leggendo tanto e soprattutto parlando tra noi. E domande ce ne sono ancora, ma ora, dopo quasi 2 anni, siamo orgogliosi di vedere che alcune cose buone le abbiamo fatte.
Una di queste è la nanna!
Il bimbozzo non è mai stato problematico col sonno, si è (quasi) sempre addormentato senza problemi e ha dormito tanto ore MA mai tutte di seguito!
Fino a poco fa una (o più) sveglia a notte era la norma e non parlo di quando stava male (lì le sveglie si moltiplicavano ovviamente) ma proprio in fase di crociera.
Insomma bello tosto eh? Non durissima perchè non ci ha mai fatto passare una notte in bianco, si svegliava e si riaddormentava (dopo una ciucciatina di latte), ma una notte filata di sonno è stato il mio desiderio per 20 mesi.
due zero.
venti.
tanti.
In questi 20 mesi lo abbiamo sempre accolto nel lettone.
Non ricordo una volta in cui gli abbiamo negato la possibilità di dormire insieme a noi, la storia è sempre stata inizi la nanna nel lettino (dopo averti addormentato in braccio col latte o con le coccole) e poi alla tua prima sveglia vieni nel lettone e si dorme tutti insieme.
Per comodità certo, ma anche perchè ci siamo informati sul cosleeping, il sonno condiviso.
Abbiamo letto McKenna per imparare a praticarlo in sicurezza.
Abbiamo letto Gonzales e Alessandra Bortolotti per capire cosa significasse per lui dormire insieme a noi: sicurezza, calore, coccole, contenimento, latte. Tutte cose che ci piacciono.
Abbiamo adottato di volta in volta varie soluzioni: la cullina vicina al lettone, il sidebed, il lettino a pochi passi e comunque sempre, uno spazio per lui nel nostro letto.
Non lo toglierete mai di lì!
A 10 anni dormirà ancora con voi!
E l'intimità di coppia dove la mettete?
Inutile dire che queste domande sono arrivate. Fondamentale poter constatare oggi che erano domande idiote (prima non ne avevamo la certezza ma ci credevamo sulla fiducia).
A 20 mesi Simone ha semplicemente smesso di svegliarsi la notte, e , da un giorno all'altro, ha iniziato a dormire di filato.
A livello tecnico, ho imparato che il suo sistema neurologico è giunto ad un grado di maturazione sufficiente per consentirgli di riaddormentarsi in autonomia quando (come è normale che succeda) si sveglia nella notte.
A livello emotivo, vogliamo credere di avergli dato la sicurezza della nostra presenza, la certezza del poterci chiamare, e di averlo colmato così di affetto (e di contatto fisico) che ora non ha più bisogno di noi.
A livello pratico, ha funzionato.
Il cucciolo dorme nel suo lettino, tutta la notte, e questa cosa è successa senza un pianto, senza un litigio, senza un conflitto, semplicemente quando era il momento giusto per lui.
Forse avremmo potuto ottenere questa cosa prima, ma sicuramente sarebbe stata una decisione nostra, non sua. Forse (sicuramente nel nostro caso) sarebbe stata una lotta.
E per l'intimità? Noi viviamo in una casa piccola (piccolissima), eppure i modi (e i posti) per farsi le coccole tra adulti li troviamo lo stesso, e non è certo condividere il sonno con nostro figlio che ci limita.
Insomma basta usare la fantasia...
Quello che ho scritto NON vuol essere un insegnamento (del tipo si fa così) tantomeno l'unico (del tipo il solo modo giusto è questo) men che meno un manuale (se fai così otterrai cosà) perchè, si sà, ogni bimbo, ogni mamma, ogni coppia, ogni famiglia è assolutamente, terribilmente, meravigliosamente a sè, ma noi abbiamo fatto così, e tant'è.
Un po' me la tiro perchè questo post ha una bibliografia, che vi invito a consultare se l'argomento vi interessa
P. McKenna - Di notte con tuo figlio
C. Gonzales - Besame Mucho
A. Bortolotti - E se poi prende il vizio
W. Sears - Genitori di giorno e di notte
G. Cozza - Bebè a costo zero
Grazia Honegger Fresco - Facciamo la nanna
Per costruirsi un sidebed,non c'è bisogno di spedere grosse cifre: qui un utile video per il fai da te. Oppure basta smontare una spondina del lettino e legarlo al lettone, eliminando l'eventuale spazio (e dislivello) con della gommapiuma rivestita.
7 commenti:
Ciao!
Ho un bimbo di 6 mesi che, proprio come il tuo, condivide il nostro letto e il nostro sonno. Ci troviamo tutti bene, ma inevitabilmente ci ritroviamo a pensare (e spesso non per causa nostra) "e se è vero che non se ne andrà mai?". La tua testimonianza mi da fiducia! Un caro saluto!
Ciao!
Ho un bambino di sei mesi che condivide allegramente il nostro sonno e il nostro letto. E spesso capita anche a noi di dover rispondere alle solite domande (tipo "che fine fa la vostra intimità o "come farete se quando avrà dieci anni sarà ancora nel letto"). Inevitabilmente a volte si finisce per pensare che si sta sbagliando tutto. La tua testimonianza così sincera, mi da fiducia! Un caro saluto
rosi
maternagemum.blogspot.com
Ma che bello leggere questa cosa: dare fiducia è esattamente lo scopo per cui ho scritto tutto questo! Grazie!
Prima della nascita di Nina, che ora ha 2 anni, pensavo che mai l'avrei voluta nel lettone con noi. Abbiamo iniziato a dormire assieme appena e' nata! Ha sempre dormito nel suo lettino e poi a meta' notte finiva nel lettone. Adesso dorme tutta la notte nel suo lettino. Adesso abbiamo una bimba di 4 mesi che, per ora, dorme tutta la notte nella sua culla. Vediamo come andra' con lei!
Ho un cucciolo di sei mesi e mezzo che Obi al mese scorso dormiva per la prima parte della notte nel suo lettino e poi nel lettone con noi ... Complice il caldo il lettino lo ha rifiutato e lo rifiuta e quindi tutti nel lettone! Prenderò spunto dalla tua soluzione per provare a settembre a rimetterlo nel lettino ma con un bel ponte per passare in caso di necessità nel lettone ... Vediamo come va ... Unica domanda: come hai risolto quando ha iniziato a gattonare? Ho paura che di notte possa ruzzolare giù dal lettone....
Marianna
ciao Marianna! in realtà quando si hanno bimbi così piccini il sonno delle mamme diventa molto più leggero, io l'ho sempre sentito subito quando si svegliava o si agitava per cui di notte non ha mai corso pericoli. Quando invece io non ero a letto, usavamo il cuscinone da allattamento (hai presente quella specie di salamone che si usa all'inizio per allattare più comodamente) come sponda. Secondo me un qualsiasi cuscino un po' pesante va più che bene!
Ok grazie!!!! Anch'io mi accorgo subito quando è sveglio, ma penso che con il rientro al lavoro la stanchezza possa portarmi un sonno più pesante ... Già adesso dormiamo con i cuscini perché è diventato un'anguilla eogni tanto si mette di traverso! 😁
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