- Adoro personalizzare le cose: mi piacciono gli zainetti tutti scritti, le iniziali sulle auto, le foto sul frigorifero, i disegni sui muri, l'incisione sull'ipod, i tatuaggi sulla pelle.
- Ho le lentiggini, anche se si notano solo d'estate e da distanza ravvicinata
- Sono un'inguaribile golosa di dolce: per me potrebbero sparire del tutto antipasti primi secondi contorni che considero solo preamboli. Sappi che se mi inviti a cena e non mi offri neanche un biscottino alla fine per quanto io abbia mangiato bene non sarò mai del tutto soddisfatta.
- Uso spesso parole che provengono dal mondo dell'informatica, come default, upper bound, upgrade. Pare che su certe persone faccia colpo, provare per credere. Ad altre invece dà fastidio, provare per credere.
- Da ragazzina tenevo un diario, in cui raccontavo tutti i miei casini adolescenziali. Quel diario ce l'ho ancora, a volte lo rileggo e mi fa tenerezza vedere quella che ero. Nessuno al mondo tranne me potrà mai leggerlo.
- Non sono per niente capace di raccontare le bugie. Quando lo faccio, mi contraddico da sola e vengo subito beccata. Chi mi conosce, mi becca ancora prima che parli.
- Conservo con cura ed uso tutto ciò che mi è rimasto di mio papà: il suo ombrello, una sua maglietta, i fazzoletti da uomo, il suo braccialetto. Quando lui c'era lo vedevo poco, lavorava sempre, ed io uscivo o comunque non gli parlavo più di tanto. Ora avrei solo voglia di raccontargli la persona che sono diventata. Per questa ragione mi dà molto fastidio quando sento qualcuno che parla male di suo papà.
- Quando avevo 18 anni, ho preso la patente e da subito ho avuto una macchina tutta mia. In quell'anno ho fatto 4 incidenti, la metà con torto. Ero spericolata. Un anno dopo, un ragazzo non ha rispettato lo stop e mi ha travolto distruggendo la mia macchina e rischiando di fare male, molto male, a me e mia mamma che era in macchina con me. Ho subito ripreso a guidare ma ancora oggi mi manca il fiato quando vedo una macchina che spunta all'improvviso.
- Sono innamorata.
- Tutto quello che ho passato mi è servito ad avere meno paura del futuro. So che i veri amici ci sono sempre, anche quando tutto va male. So che posso farcela anche da sola. Ma so anche che, con lui, tutto è più facile e bello.
mercoledì 30 settembre 2009
10 cose che (forse) non sapete su di me
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7 commenti:
Bello e molto sentito! Confermo per quello che conosco la n. 6
In realtà sono entrato per mettere questa
che cos'è quella stanza? Come vedi ho molto tempo libero per postare ultimamente!
ciao,
sei ancora un giovane pulcino, ma sarai una splendida aquila.
Ciao Ale, sono Duedicuori. Ho dato una sbirciatina al tuo blog, mi è piaciuto tantissimo, è carino, dolce e pieno di allegria! Condivido i tuoi sentimenti, il tuo amore per le piccole cose ma piene di significato. Soprattutto per quel che riguarda il tuo papà. Anch'io ho perso il mio, lui aveva solo 50 anni, io 27...ti capisco. Conservo ancora sue cose, come i calzettoni verdi di lana che metteva negli stivaloni di gomma per andare a pesca. Li metto quando fa freddo! E adoro il tuo orticello sul balcone, ne ho 1 anch'io, che curo con amore...ci sono le erbette aromatiche, e pure le fragoline (di bosco, piantina trovata appunto in 1 boschetto in Francia, trapiantata in vaso a giugno 2009: la piccola stà benissimo, ha già fatto 6 figli, frutto 1, piccolo come un pisello ma dolcissimo, se lo è cuccato mio marito). Ti saluto affettuosamente, 1 abbraccio!!!!Duedicuori
Ciao Duedicuori, grazie per il tuo commento! Ti invidio molto le fragoline di bosco, sono buonissime e dolcissime...
Da quanto ho capito oltre a queste cose condividiamo anche una passione per l'Ikea hihi! Buona giornata, spero di rivederti presto sul mio blog, baci
Ciao Ale, grazie per la risposta. Certo, abbiamo in comune anche l'arredamento e l'ikea passion (quella di Collegno, naturalmente, io abito da qualche anno a pochi km da te, a Buttigliera Alta, ma sono un'aviglianese DOC). E amo la natura, i viaggi, i trekking in montagna, il cinema d'autore e no, la musica, l'arte, ma soprattutto l'amicizia, senza la quale tuto questo avrebbe certamente meno significato. Ti mando tanti auguri per la tua casina in progress, certo piena d'amore e di amici! anche la mia è in evoluzione, appena arrivo al budget previsto ogni mese aggiungo qualche pezzo, ma sempre sotto l'egida della semplicità, calore/colore, accoglienza. Penso, e immagino sia d'accordo anche tu, che la casa ci deve assomigliare, deve essere il nostro nido e rifugio, ma anche aperta agli altri, sempre pronta ad accogliere gli amici vecchi e nuovi per lunghe chiacchierate spaparanzati sul divano, per un'apericena (appetitosi i tuoi piattini, gnam gnam) o una semplice spaghettata ajo ojo...e pensare che c'è chi compra un arredamento completo in un mobilificio e lo mette pari pari in casa sua, accessori compresi. Vabbeh! E vedo che ami i percorsi avventurosi. & stata a quello di Briançon? O a quello nuovo che hanno installato al forte tra Lanslebourg e Modane? CIAO! A presto. Duedicuori (Maury)
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